Ciao ragazzi!!!
Eccoci nuovamente sul mio blog per parlare della cosa che più ci appasiona e non ci fà dormire la notte...IL LUCCIO!
Vi avevo promesso che nel mio secondo articolo avremmo parlato di quali esche scegliere per tentare di insidiare i grandi esemplari di esocide nella pesca a casting/spinning; colori,lunghezze,trailer e quant'altro.
Ora, io credo fermamente che, più imporante del colore dell'esca (dettaglio di cui non tengo di molto conto a rischio di diventare estremamente impopolare), sia invece il movimento,la dimensione e l'odore.
Ma analizziamo un punto alla volta.
MOVIMENTO:
In commercio nel 2021 troviamo una schiera infinita di proposte di esche che vanno dal semplice ed efficace shad agli ibridi più fantasiosi e dalle caratteristiche più o meno promettenti.
Tra le tante esche che ho provato e testato per alcuni brand quella che più mi ha entusiasmato è il MIURAS MOUSE di sicuro; un esca ibrida con una testa antialga dressata per rallentare l'azione di recupero, magari mentre si drifta su strutture utilizzate come cover dal nosro luccio, e settabile con qualsiasi tipo di gomma (twin tail, shad, grub) in base all'azione di nuoto che vogliamo conferire all'esca.
Il miuras è infatti MICIDIALE quando si esegue un'azione di recupero NON LINEARE e con pause alternate ad improvvise accelerazioni che vanno a stimolare l'istinto predatorio degli esemplari anche più apatici.
DIMENSIONE:
Personalmente reputo esche inferiori ai 20cm esche utili per i trout area.
Preferisco lanciare gomme esageratamente voluminose (anche 40-45 cm) e prendere poche mangiate...ma quele giuste.
ODORE:
Questo parametro è del tutto variabile e strettamente legato al posto nel quale stiamo concentrando l'azione di pesca.
E' mia particolare convinzione che le esche prodotte in larga scala dalle magiori aziende sono validissime al 100%, ma se utilizzate in spot particolarmente pressati dalla presenza di pescatori risultano di scarsa efficacia.
Consiglio se si ha la possibilià di comprare siliconici da produttori artigianali che utilizzino mescole con scent naturali che non odorino di petrolio (che sopratutto su grandi esemplari smaliziati possono determinare lo strike)
Detto questo spero di avervi dato un'idea su come utilizzare al meglio le grandi esche ibride.
Alla prossima
